Mi è stato chiesto da AdHoc Interventi Manageriali, su stimolo di Fondazione Caritro, di seguire anche la terza fase del progetto “Accompagnami” per aiutare i soci e le socie di TimeAut ad impostare la loro attività quale impresa sociale.

TimeAut dal 2015 si occupa di interventi psico-educativi in favore di bambini e ragazzi con autismo e altre diagnosi di disturbi dello sviluppo o del comportamento, sul territorio del Trentino-Alto Adige.

TimeAut basa il proprio lavoro sull’analisi del comportamento, che aiuta e supporta gli interventi in cui si punta a migliorare le abilità di comunicazione, le capacità adattive e sociali degli utenti / pazienti; tutti gli interventi sono individualizzati e personalizzati sulla base delle difficoltà riscontrate.

Nato come gruppo di professionisti e professioniste, TimeAut ha deciso di trasformarsi in impresa al fine di potenziare il proprio operato completando la tipologia degli interventi, da solo “domiciliare” a incontri di piccoli gruppi (massimo tre utenti) presso dei centri da loro preparati specificatamente, e con l’obiettivo di formare ed assumere un numero adeguato di operatori per seguire il crescente numero di utenti / pazienti.

L’iniziativa richiedeva però un approccio imprenditoriale mai seguito sino ad allora ma, grazie al progetto promosso da Fondazione Caritro, soci e socie sono state seguite in un percorso di tutoraggio orientato all’impostazione dell’attività.

Nelle prime due fasi si è focalizzato l’ambito di attività legato ai nuovi servizi proposti, la definizione della “nicchia”. Nella terza fase, abbiamo lavorato alla stesura di un business plan articolato su Conto Economico e Piano Finanziario con alcuni riferimenti al Patrimoniale.

Argomenti nuovi e non sempre familiari a TimeAut ma da subito soci e socie si sono impegnati a fondo per acquisire il nuovo know how, valutando ogni singola variabile rilevante e pianificandone l’evoluzione e il monitoraggio rispetto ai criteri e alle strategie focalizzate in questa fase.

Sono stati modellati i nuovi servizi, in termini di costi e ricavi, nonché tutti i rischi a questi correlati. È stato messo a punto un cronoprogramma adeguatamente dettagliato che scandisse tempistiche e fasi evolutive del progetto a partire dagli obiettivi di attività ed economici prefissati.

La grande tenacia e intraprendenza dimostrata da chi ha partecipato al percorso nonché la forte recettività e proattività del Direttivo di TimeAut hanno consentito di raggiungere il completamento della fase di tutoraggio nei tempi stabiliti, producendo un documento di pianificazione completo da utilizzarsi quale riferimento per il monitoraggio del progetto.

Tra i primi obiettivi, l’inaugurazione delle due nuove sedi, a Bolzano e Trento, la prima della quale è già avvenuta sabato 2 aprile 2022 in un’atmosfera gioiosa e partecipata da parte di utenti e famiglie.

L’energia e la preparazione di soci e socie di TimeAut ha esaltato l’efficacia del percorso promosso dalla Fondazione e consente di intravedere risultati davvero ragguardevoli.