Information technology: attenzione a seguire le mode. Quando un’azienda deve informatizzare un processo o rinnovarne la dotazione informatica, sceglie la soluzione migliore o segue la moda?

Molte sono ormai le aziende la cui dotazione di software a supporto delle attività è estesa. Spesso mi è capitato di vedere che gli acquisti fatti non si sono dimostrati all’altezza delle aspettative o delle esigenze.

I motivi sono di varia natura:

  1. si prende un prodotto ben pubblicizzato ma poi vanno fatte le personalizzazioni; spesso questa fase comporta compromessi e aggiustamenti inefficaci e costosi;
  2. in azienda manca una figura in grado di relazionarsi con gli informatici del fornitore. Parlando con i commerciali va sempre tutto bene ma poi, con i tecnici, cominciano i problemi e le incomprensioni sino, spesso, al guastarsi dei rapporti;
  3. l’amministratore delegato o il responsabile IT dell’azienda ha sentito parlare molto bene di alcune soluzioni di moda in quel momento e subito vuole investire in quell’ambito senza comprendere se effettivamente si sta dotando degli strumenti corretti;
  4. la soluzione finale, chiavi in mano, tra personalizzazioni e canone diventa molto impegnativa e, spesso, il servizio di customer care del fornitore è lento e/o impreciso e/o superficiale nelle risposte.

Quanti si riconoscono, almeno in parte, in questa penosa lista di problemi in ambito IT?

Quando si deve procedere con un investimento vanno considerate alcune alternative:

  • sviluppare una soluzione ex-novo con costi molto alti e risultati che arrivano spesso piuttosto tardi anche se vengono utilizzate metodologie “agile” per lo sviluppo
  • acquistare licenze di un prodotto che poi andrà fortemente personalizzato;
  • ”affittare” un servizio già fatto, blandamente personalizzabile (saas);

La soluzione ex-novo

Sembra impensabile ma in realtà sono ancora tantissime le aziende che vivono di questo mercato. Ciò mi fa pensare che tanto improponibile non sia come soluzione. Ma anche in questo caso:

  1. che tecnologia verrà utilizzata?
  2. quali sono le reali possibilità di manutenzione evolutiva della soluzione?
  3. quanto durerà l’azienda che ha realizzato la soluzione?
  4. esiste poi il più recente mondo di AWS, MS Azure e tutti gli altri provider, attualmente è molto di moda anche perché molto ben spinto commercialmente. Permette di realizzare soluzioni online integrate con funzionalità molto potenti ma può risultare economicamente impegnativa.

Prodotto in licenza

Richiede molta conoscenza del mercato perché è un ambito dove prevale la forza persuasiva dei commerciali. Vanno confrontati con attenzione le funzionalità, pregi e diffetti. Spesso si tratta di prodotti vecchi, rinnovati e fatti evolvere nel tempo ma senza cambiarne la filosofia originale.

Le soluzioni Saas (Software As A Service)

Generalmente i Saas, come ad esempio HOR, sono offerti da aziende di varia dimensione e da cui si deve ottenere, per contratto, l’ottenimento di tutti i propri dati qualora si concludesse il rapporto per garantirsi il loro riutilizzo con nuovi fornitori che dovranno incaricarsi di adattare i vecchi dati alla nuova soluzione.

Come ibrido tra soluzione ex-novo e soluzione online è possibile pensare anche a una soluzione online di integrazione con gli attuali strumenti innovativi offerti da grandi player come Amazon (AWS) e Microsoft (Azure) ma servono sviluppatori con un know-how dedicato e i canoni sono spesso molto elevati rispetto ad altre soluzioni.

Come si comprende, il tema è davvero complesso e articolato e richiede molta conoscenza. Pensare di improvvisare, semplificare o seguire i “consigli da bar” dei colleghi, spesso nati sulla base di mode e non di analisi adeguate, rischia di essere la base di un clamoroso insuccesso, fonte di tanto stress e di costi esorbitanti.

Serve una consulenza preliminare di indagine del fabbisogno e quindi di analisi del mercato per comprendere l’idoneità delle offerte e la compatibilità dei costi.

Con questo approccio l’investimento non sarà piccolo ma sarà comunque meglio orientato rispetto a quanto si potrebbe ottenere con un approccio non strutturato o seguito da personale non adeguatamente esperto.